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Altair riduce in maniera sensazionale il tempo richiesto dalle simulazioni di crash

L’utilizzo della nuova tecnologia a cluster basata sui processori Intel® Xeon® 5500 Series consentirà di modificare radicalmente i processi di sviluppo TROY, Mich. (3 Novembre, 2009) Altair Engineering, Inc., fornitore globale di tecnologia per la simulazione e relativi servizi di ingegneria, ha annunciato oggi l’implementazione di un nuovo processo di analisi capace di ridurre i tempi di simulazione necessari ai test virtuali di crash.
Per raggiungere tali risultati Altair ha collaborato strettamente con Intel Corporation.
Altair ha utilizzato i più recenti software e compilatori di Intel per ottimizzare gli schemi di comunicazione ed estrarre la miglior performance possibile da un sistema cluster, realizzato sulla base della microarchitettura di Intel denominata Nehalem.

I test virtuali di crash costituiscono una delle operazioni più time-consuming nell’ambito del processo di sviluppo di automobili. La combinazione di una soluzione totalmente nuova per la simulazione di eventi altamente dinamici, unita alle ben note caratteristiche di adattabilità, qualità e ripetibilità di RADIOSS (il solutore di Altair per il crash) e all’esperienza di Intel nell’ambito di soluzioni HPC (High Performance Computing) ha consentito a una squadra di ingegneri di ricerca di effettuare test virtuali di crash nell’arco di alcuni minuti e non più di ore. Per la prima volta, una simulazione di crash frontale di un modello di veicolo con più di un milione di elementi è stata completata in meno di cinque minuti.

“Sono felice di poter constatare un miglioramento di questa portata nella performance della simulazione”, ha dichiarato Djamal Midoun, Unibody Safety Manager presso Ford Motor Company. “Nell’ambito della nostra partnership con Altair, Ford ha saputo istituire un processo di sviluppo che consente di realizzare veicoli caratterizzati da una performance al crash superiore. RADIOSS è uno dei capisaldi di tale processo e questi miglioramenti consistenti di performance metteranno a nostra disposizione una vasta gamma di nuove opportunità.
In futuro, ciò non ci permetterà solamente di valutare diverse varianti di progettazione più velocemente di quanto non siamo stati in grado di fare finora, ma ci permetterà di eseguire periodicamente analisi di sensitività e robustezza, simulazioni caratterizzate fino ad oggi da tempi di calcolo incredibilmente lunghi”.

La sfida affrontata dagli ingegneri software di Intel è stata quella di mantenere la scalabilità con un alto numero di nuclei. Il risultato è stato ottenuto con l’implementazione di un modello di parallelizzazione ibrida (MPI + OpenMP) del nuovo algoritmo di Altair, attraverso l’utilizzo di un cluster Intel basato su processori Xeon della serie 5560. Intel ha utilizzato le ultime versioni dei software e dei compilatori Intel per ottimizzare gli schemi di comunicazione e trarre la miglior performance per il cluster basato sui processori.

“Grazie alla loro collaborazione, Altair e Intel sono riusciti a sfruttare appieno i cluster basati su processori Intel® Xeon® della serie 5500, ottenendo miglioramenti sostanziali della performance relativa a simulazioni di crash”, ha dichiarato Paresh Pattani, responsabile per applicazioni HPC & Workstation presso il gruppo di Software e Servizi di Intel. “Tale miglioramento porterà benefici a lungo termine alla nostra industria e la collaborazione tra Intel e Altair dimostra la nostra abilità nell’affrontare le sfide dei nostri clienti con tecnologie di calcolo che rappresentano lo stato dell’arte”.

“La compressione dei tempi di simulazione e l’aumento della qualità e della robustezza delle simulazioni di crash rappresentano per noi sfide di elevata importanza”, ha dichiarato Laurent Di Valentin, esperto di simulazione numerica presso PSA Peugeot Citroën. “La diminuzione dell’utilizzo di CPU ci consentirà di realizzare miglioramenti di modellazione con RADIOSS (mesh più dettagliate, utilizzo di rappresentazioni più avanzate dei materiali, capaci ad esempio di modellarne la rottura, studi di ottimizzazione e dispersione), che porteranno in ultima analisi all’istituzione di processi di sviluppo più accurati e affidabili per i nostri progetti di sviluppo di automobili”.

"Questo rivoluzionario passo avanti mette di fatto a disposizione degli ingegneri l’anello mancante dei processi CAE relativi alla sicurezza del veicolo", ha dichiarato il Dr. Uwe Schramm, CTO di Altair per HyperWorks. "Con la tecnologia HyperWorks abbiamo già ridotto di un fattore superiore a 10 le operazioni manuali relative a creazione e ad assemblaggio dei modelli e alla generazione di report. Ciò, combinato con il nostro nuovo solutore ibrido, consente di eliminare i colli di bottiglia che tradizionalmente caratterizzano i processi di analisi virtuale del crash. Ora, simulazioni quali l’ottimizzazione multidisciplinare per crash, durabilità e NVH consentiranno realmente di produrre valore nell’ambito del processo di progettazione".



RADIOSS
RADIOSS è una tecnologia di nuova generazione per l’analisi ad elementi finiti lineare e non lineare, che consente di simulare strutture, fluidi, interazione fluido/struttura, stampaggio di lamine metalliche e sistemi meccanici. Questa soluzione software robusta e multidisciplinare permette alle aziende manifatturiere di massimizzare la durabilità, la performance vibrazionale e acustica, la resistenza al crash, la sicurezza e la producibilità in serie, consentendo di immettere sul mercato prodotti innovativi in maniera più veloce.

Altair HyperWorks
Realizzata sulla base di una infrastruttura dedicata a ottimizzazione di design, gestione dati e automazione di processi, HyperWorks, suite di prodotti software, è la soluzione per la simulazione a livello aziendale. Permette di esplorare velocemente variazioni nel design, consentendo rapidi processi di decision-making. Considerabile la più completa e aperta soluzione CAE esistente nell’industria, HyperWorks comprende le migliori soluzioni esistenti sul mercato per modellazione, analisi, visualizzazione e gestione dei dati in riferimento a applicazioni di ottimizzazione strutturale lineare e non lineare, di interazione fluido/struttura e di dinamica di sistemi multicorpo.
Per maggiori informazioni, visitate il sito www.altairhyperworks.com.

Altair Engineering
Altair Engineering, Inc. promuove processi di innovazione tecnologica e di decision-makin, proponendo tecnologie in grado di ottimizzare l’analisi, la gestione e la visualizzazione di informazioni relative a business ed ingegneria. Altair è una società privata con oltre 1400 dipendenti e sedi in Nord America, Sud America, Europa ed Asia/Pacifico. La società vanta un’esperienza di più di vent’anni nel design di prodotto, nello sviluppo di software avanzati per l’ingegneria e nelle tecnologie di Grid Computing ed è in grado di offrire ai propri clienti un vantaggio in termini di competitività in numerosi settori industriali.
Per maggiori informazioni, visitare il sito www.altair.com.

Informazioni sul cluster Intel
  • 128 NODI, ognuno dei quali realizzato come segue:
    • Sistema Supermicro X8DTN
    • 2 o 2 CPU (8 nuclei): processore Intel Xeon serie 5560 a 2.8GHz
  • Memoria: 18 GB 1066 DDR3
  • Collegamenti: Infiniband (card di tipo Mellanox MT25418 ConnectX)

Il benchmark relativo all’analisi di crash virtuale è stato effettuato presso di CRT Datacenter di Intel utilizzando il loro cluster HPC allo stato dell’arte. Tale cluster è basato su 430 server con processori Intel Xeon x5570 collegati tra loro con Gigabit Ethernet e QDR InfiniBand.
Il test virtuale di crash, effettuato su 128 nodi, ha consentito di ottenere livelli di scalabilità eccellenti.

Press contact Europe:
Evelyn Gebhardt
Blue Gecko Marketing
Tel.: +49 6421 9684351
gebhardt@bluegecko-marketing.de

Contatto aziendale:
Laura Lanzani
Altair Engineering Italy
Tel.: +39 (011) 9007 706
laura.lanzani@altairengineering.it